Rapporti dell'OCSE sulle performance ambientali: Italia 2013
l programma degli esami ambientali dell’OCSE ha l’obiettivo di valutare in maniera indipendente i progressi conseguiti dai singoli Paesi a fronte degli impegni ambientali assunti a livello nazionale e internazionale, e di formulare raccomandazioni rilevanti per il miglioramento delle politiche ambientali. Gli esami mirano a incoraggiare il processo di apprendimento tra pari, a promuovere una maggiore accountability dei governi di fronte agli altri Paesi e all’opinione pubblica, nonché ad aiutare i Paesi a migliorare individualmente e collettivamente i risultati ottenuti nella gestione dell'ambiente. Gli esami si basano su un ampio spettro di dati economici e ambientali. Ogni ciclo del programma di esami ambientali copre tutti i Paesi membri dell’OCSE e alcuni Paesi partner. Di recente sono stati pubblicati i rapporti su Messico (2013), Germania (2012) e Slovenia (2012).
Questo rapporto, il terzo che l’OCSE dedica all’esame delle performance ambientali dell’Italia, valuta i progressi compiuti verso il raggiungimento degli obiettivi in materia di sviluppo sostenibile e crescita verde. Un’attenzione particolare è dedicata alle politiche intese a promuovere una gestione delle risorse idriche più efficace ed efficiente e a dare maggiore impulso alla lotta al cambiamento climatico.
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Cambiamento climatico
Il capitolo esamina le iniziative politiche per ridurre le emissioni di gas a effetto serra (GHG) attuate durante l’ultimo decennio in Italia. Il capitolo prende in esame il quadro strategico e istituzionale e i meccanismi messi in atto per gestire le interazioni tra i diversi strumenti di policy e monitorarne l’attuazione. Vengono considerati gli avanzamenti nell’uso degli strumenti di mercato quali lo scambio di quote di emissioni (ETS) e la tassazione dell’energia. Il capitolo analizza l’efficacia delle misure attuate nel settore dell’energia, tra cui quelle per la promozione delle rinnovabili e dell’efficienza energetica. Prende anche in esame le misure per la riduzione delle emissioni di GHG del trasporto, tra cui il miglioramento della performance di emissioni degli autoveicoli e lo sviluppo di sistemi di trasporto urbano efficaci ed efficienti. Il capitolo analizza infine le azioni intraprese per integrare l’adattamento al cambiamento climatico nelle politiche settoriali e nelle attività a livello regionale e locale.
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